Procedura di autorizzazione
Procedura di autorizzazione
Lo scopo della procedura di autorizzazione è di:
- assicurare che i rischi connessi alle sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) siano adeguatamente controllati durante il loro ciclo di vita;
- promuovere la progressiva sostituzione delle SVHC con adeguate alternative (sostanze meno pericolose, nuove tecnologie e processi), laddove esistono alternative tecnicamente ed economicamente valide.
Chiudere
Fase III
Domanda di autorizzazione-
- Preparazione della domanda.
- Notifica e sessione informativa prima della presentazione della domanda.
- Finalizzazione della domanda.
- Trasmissione della domanda all’ECHA.
-
-
- Domande rivolte al richiedente dai relatori del RAC e del SEAC.
- Possibile trialogo tra il richiedente, il RAC e il SEAC, nonché i terzi che hanno fornito informazioni sulle alternative.
- Progetti di parere del RAC e del SEAC.
- Parere finale del RAC e del SEAC, tenendo conto delle eventuali osservazioni del richiedente sul progetto di parere.
-
- Progetto di decisione della Commissione europea.
- Voto del comitato REACH e adozione della decisione.
-
- conformità da parte dei titolari delle autorizzazioni e degli utilizzatori a valle;
- applicazione da parte delle autorità nazionali preposte.
-
- Aggiornamento di documenti presentati nella domanda iniziale e presentazione di eventuali altri elementi richiesti nella decisione di autorizzazione.
- La procedura per la presentazione e la gestione di una relazione di revisione è la stessa prevista per la domanda iniziale.
Chiudere
Gli Stati membri propongono che una sostanza sia identificata come sostanza estremamente preoccupante (SVHC) preparando un fascicolo conforme alle prescrizioni di cui all’allegato XV del regolamento REACH.
Per saperne di piùL’ECHA, su richiesta della Commissione europea, propone che una sostanza sia identificata come SVHC preparando un fascicolo conforme alle prescrizioni di cui all’allegato XV del regolamento REACH.
Per saperne di piùTra le sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) si annoverano le seguenti:
C
M
R
PBT
vPvB
ELoC
C
cancerogene di categoria 1A o 1B
M
mutagene di categoria 1A o 1B
R
tossiche per la riproduzione di categoria 1A o 1B
PBT
persistente, bioaccumulabile e tossico
vPvB
molto persistente e molto bioaccumulabile
ELoC
sostanze che presentano un livello di preoccupazione equivalente a quelle sopra elencate (ad esempio interferenti endocrini, sensibilizzanti delle vie respiratorie)
La procedura di autorizzazione può essere considerata come una procedura che si articola in tre fasi.
-
Fase I Sostanze estremamente preoccupanti (SVHC)
-
Fase II Raccomandazione di sostanze da includere nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione
-
Fase III Domanda di autorizzazione